Confermate le due tappe di Casto, il Trofeo e il Vertical Nasego, alle gare italiane si aggiunge l’appuntamento storico di Malonno con il Fletta Trail e il PizTriVertical.
I più forti atleti del mondo si sfideranno sui duri percorsi alpini che raccontano la tradizione e la storia della disciplina.
La Vallecamonica e la Valsabbia. Qui, nella provincia bresciana, dove la corsa in montagna ha scritto parte della sua storia italiana, tra luglio e settembre se ne scriverà un altro importante pezzo ospitando 4 delle 14 gare Gold in programma nella Valsir World Cup 2023. Confermati il Trofeo Nasego, giunto alla sua XXII edizione, e il più giovane Vertical Nasego (VIII edizione), in programma il 2 e 3 settembre, la novità di quest’anno è l’inserimento nel circuito mondiale di uno storico appuntamento, che quest’anno compie ben 60 anni, già di riferimento per tutti gli atleti più forti della disciplina, quello con il Fletta Trail e il PizTriVertical di Malonno, che aprono il tour italiano il 15 e 16 luglio.
Da giugno a ottobre 2023 la Valsir WMRA World Cup porterà circa 10mila tra gli atleti più forti al mondo in 8 diversi Paesi nel mondo, tra i quali l’Italia, per un totale di 17 gare complessive, 14 Gold Label e 3 Silver Label, suddivise nelle tre categorie Uphill, Long e Classic. Il circuito si aprirà in California il 16 giugno con la Broken Arrow mentre la finale lascia Chiavenna per trasferirsi in Spagna, con la Sky Gran Canaria dal 13 al 15 ottobre.
Come ogni anno le tappe italiane del circuito sono un appuntamento irrinunciabile per i tanti appassionati, che avranno l’occasione unica di vedere i campioni della disciplina sfidarsi sulle salite proibitive e tra i boschi delle PreAlpi Bresciane, e per i tanti iscritti alle gare che potranno competere con i grandi nomi della corsa in montagna. Ma saranno anche un modo diverso, per tutti, di conoscere alcuni dei territori di montagna più suggestivi della Lombardia.
Il tour italiano della World Cup prenderà il via il 15 e 16 luglio con i festeggiamenti per i 60 anni dello storico appuntamento con la corsa in montagna organizzato dall’US Malonno, uno dei più longevi nel panorama nostrano. Si comincia sabato con il PitzTriVertical, una gara corta e dura, 3,4 km con 1000 mt di dislivello positivo, e si chiude domenica con il classico Fletta Trail, 21 km immersi nella natura con 1100 metri di dislivello.
Il primo weekend di settembre il meglio della corsa in montagna torna a darsi appuntamento a Casto con due gare ormai di riferimento nel circuito che, come ogni anno rappresenteranno una chiave di svolta nella stagione: il Vertical Nasego, 1000 metri in 4,2km, e il Trofeo Nasego, 21.5km con 1,336m+.
LE GARE ITALIANE E I LUOGHI
Fletta Trail e PitzTriVertical | 15 – 16 luglio 2023
La gara, già prova di World Cup nel 2018 con il PizTriVertical, è da sempre uno degli appuntamenti di riferimento per i campioni della disciplina, come fosse già, di diritto, una tappa del circuito. È una storia lunga 60 anni quella dell’US Malonno, capace di portare la piccola località della Valle Camonica in vetta al mondo della corsa in montagna. Una lunga tradizione che negli anni ha trovato espressione in gare lunghe di trail running, maratonine e ascese verticali con un palmarès dominato da alcuni dei più grandi nomi della storia mondiale della corsa in montagna. Il PizTriVertical è una gara corta e dura, 3,4 km con 1000 mt di dislivello positivo, che parte dagli 820 mt della frazione Moscio e arriva fino agli 1820 mt del traguardo della località Campel. Il FlettaTrail è una competizione in stile classico Mountain Running o, per i meno competitivi, un trail immerso nella natura, 21 km con 1100 metri di dislivello, con passaggi suggestivi nelle piccole frazioni malonnesi e lungo tutti i traguardi che ne hanno scolpito la storia.
Malonno è un piccolo comune montano all’interno della Vallecamonica, alle porte dell’alta valle, al crocevia di Edolo che ti può portare al passo Aprica o verso il Passo del Tonale. Caratterizzato da molte frazioni e borghi tra le montagne, dove resiste l’atmosfera di tranquillità che solo le piccole comunità sanno regalare, durante il week-end di gare di corsa in montagna il paese si popola e si addobba a festa con la folcloristica gara delle frazioni per il miglior tifo. Qui l’agricoltura è ancora molto presente ed è il valore aggiunto per il territorio. È qui, in Vallecamonica, che abitano i CAMUNI, abitanti silenziosi, ma operosi nel lavoro, nelle passioni e così anche nello sport. Ed ecco spiegata la forte presenza della corsa in montagna, uno sport duro e faticoso ben presente in tutta la Valle.
Trofeo e Vertical Nasego – Casto | 2 – 3 settembre 2023
Ancora una volta l’ABCF Comero porta la sua esperienza nella XXII edizione del Trofeo Nasego, gara di circa 21 km con 1300 D+ che dal capoluogo di Casto sale alla contrada di Famea dopo aver accarezzato la Valle Trompia nel comune di Lodrino ed aver sfidato l’ascesa al rifugio Nasego, posto vicino alla spettacolare Corna di Savallo, cima famosa anche per le scalate in ferrata. Relativamente giovane ma altamente spettacolare è il Vertical Nasego, una salita in direttissima da Casto alla Corna di Savallo.
Quest’anno il Trofeo sarà anche un palcoscenico per i giovani: il sabato, infatti, oltre ai Campionati regionali individuali del chilometro verticale di corsa in montagna assoluti e master ospiterà anche i Campionati regionali di staffette di corsa in montagna cadetti/allievi che avrà anche valenza di campionato provinciale bresciano, sempre per le stesse categorie.
In provincia di Brescia, Casto è un piccolo comune che riunisce caratteristici borghi ai piedi delle montagne lombarde. Qui, dove fiorisce la tradizione industriale e artigianale, la corsa in montagna fa parte della cultura: in passato andare a piedi fino al “villaggio“ era un’attività quotidiana, così come affrontare le vette per cacciare il cibo, per lavorare i campi, per tagliare la legna, e farlo nel modo più veloce era una necessità. Oggi la passione per lo sport e per la corsa si è trasformato anche in una missione, quella di lavorare per l’ambiente e per il benessere dei propri abitanti che ha reso Casto un esempio virtuoso e unico. Il comune è autosufficiente a livello energetico grazie ad un eccezionale sistema di pannelli solari che soddisfa il fabbisogno della popolazione ed ha permesso di coprire i costi di diversi servizi al cittadino oltre che ridurre le imposte.
Trekking, escursionismo e arrampicata sono le principali attività outdoor che ogni anno attraggono i turisti e gli appassionati, così come le fresche acque del Lago d’Idro.
Tutte le info anche su www.corsainmontagna.it